Non è soltanto un passatempo piacevole, ma un vero e proprio investimento per la salute fisica e mentale. La ricerca scientifica
Riduce il rischio di malattie cardiovascolari e di vari tumori, oltre a preservare le funzionalità dell’organismo con l’avanzare dell’età. Migliora la salute dello scheletro, stimolando una maggiore densità ossea, proteggendo dalle malattie osteoarticolari. forma cardiovascolare.
Come vedremo, dunque, si tratta di ben più di un semplice hobby, si rivela una pratica preziosa per il corpo, la mente e la comunità, promuovendo salute, serenità e relazioni sociali positive.
Un toccasana per la salute
Diverse ricerche e esperti di orticoltura terapeutica confermano che il giardinaggio rappresenta un’attività fisica di moderata intensità in grado di ridurre malattie, alleviare lo stress e migliorare la qualità della vita, con soli 30 minuti al giorno di pratica. Scopriamo come questa attività apparentemente semplice possa avere effetti straordinari sul benessere complessivo.

I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) classificano il giardinaggio come un esercizio di intensità moderata, paragonabile a discipline come l’aerobica in acqua o il tennis in doppio. Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti (HHS) raccomanda infatti almeno 150-300 minuti settimanali di attività fisica di intensità moderata, corrispondenti a 30-60 minuti al giorno per cinque giorni, per ottenere benefici significativi.
Secondo l’HHS, praticare regolarmente attività come il giardinaggio aiuta a ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause, malattie cardiache, ictus, ipertensione, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro, ansia, depressione, morbo di Alzheimer e altre forme di demenza. Inoltre, chi è fisicamente attivo gode di un sonno migliore, capacità cognitive più elevate e una qualità della vita superiore. Anche solo osservare uno spazio verde, come dimostrato dallo studio del ricercatore Roger Ulrich della Texas A&M University, accelera il recupero post-operatorio e migliora il benessere psicofisico.
Oltre ai vantaggi fisici e psicologici, il giardinaggio può diventare un importante veicolo di socialità. Per chi trascorre molto tempo da solo, l’attività nel verde stimola un senso di appagamento che contrasta la solitudine e favorisce la motivazione a continuare. Esistono numerosi club di giardinaggio locali e orti comunitari, dove è possibile imparare, condividere esperienze e creare nuove amicizie, elementi fondamentali anche per prevenire malattie croniche come la depressione e l’ansia.
Infine, coltivare frutta, verdura ed erbe aromatiche nel proprio orto consente di migliorare notevolmente la dieta quotidiana, aumentando il consumo di alimenti freschi e nutrienti. Amy Wagenfeld, docente di terapia occupazionale alla Western Michigan University, afferma che per chi ha difficoltà ad accedere a prodotti freschi, il giardinaggio può rappresentare una vera svolta, offrendo un controllo diretto sulla propria alimentazione e favorendo abitudini più sane.